Il trading di Bitcoin è stato un argomento molto popolare nel 2023, attirando l’attenzione dei trader ed emergendo come una solida opzione per il sistema regolamentato in crisi. Una serie di eventi accaduti lo scorso anno ha motivato imprenditori e aziende ad aumentare i loro investimenti nelle valute virtuali.
L’inserimento di Bitcoin come titolo negoziabile su ETF spot è un traguardo che può portare esiti positivi e negativi. Nonostante ciò, gli operatori ritengono che la decisione della SEC causerà un cambiamento massiccio nel panorama delle criptovalute dopo un periodo di stagnazione di inverno delle criptovalute nel 2022.
Spieghiamo l’importanza del trading in ETF su Bitcoin spot e i cambiamenti previsti sul mercato.
Punti Chiave
- Il termine ETF su Bitcoin spot si riferisce al trading di BTC senza detenere la moneta ma basandosi sulla speculazione del suo prezzo.
- Un ETF su Bitcoin spot può essere più veloce e più sicuro che possedere effettivamente un asset digitale in un ambiente regolamentato.
- Le principali società di investimento e di gestione degli asset statunitensi hanno fatto domanda per fornire trading di ETF su BTC spot. Nonostante ciò, la SEC non ha ancora annunciato la sua decisione.
Comprendere gli ETF su Bitcoin Spot
Gli ETF di criptovalute consentono ai trader di investire in BTC e valute virtuali senza possedere effettivamente la moneta, un modo più veloce e sicuro per capitalizzare la massiccia volatilità associata al mercato delle criptovalute.
Un exchange-traded fund (ETF) è uno strumento di trading che segue il prezzo di asset finanziari selezionati, sia che si tratti di un singolo prodotto come gli ETF su Bitcoin o di un insieme di prodotti come gli ETF sugli indici.
La compravendita di ETF su Bitcoin futures è disponibile dal 2021 per gli investitori europei e americani. Nonostante ciò, di recente è stata presentata una richiesta di approvazione per ETF su Bitcoin spot, che potrebbe far salire il prezzo di BTC e altre valute digitali.
Gli ETF su Bitcoin futures comportano la speculazione sul prezzo potenziale di BTC: i trader scommettono sul valore futuro della criptovaluta calcolando la differenza di prezzo tra il prezzo attuale e un prezzo concordato.
D’altra parte, gli ETF su Bitcoin spot sono strumenti che includono la moneta virtuale stessa. Pertanto, il trading di ETF spot riflette prezzi più accurati, che possono essere simili a quelli di una moneta realmente posseduta.
Vantaggi del Trading di ETF
Gli ETF offrono una solida opzione di trading che non richiede all’investitore di detenere e rivendicare la proprietà dell’asset sottostante. Al contrario, gli investitori fanno trading sulle speculazioni e sulle variazioni di prezzo derivanti dai movimenti sul mercato e dall’azione dei prezzi.
I trader di ETF seguono il prezzo (o i prezzi) degli asset inclusi, che possono combinare più strumenti della stessa classe, offrendo una opzione di diversificazione del portafoglio a basso rischio. Inoltre, fare trading solo sul prezzo senza detenere l’asset accorcia i tempi di elaborazione e attenua le variazioni imprevedibili della liquidità e dell’offerta.
Gli exchange-traded fund sono considerati meno rischiosi perché includono una combinazione di asset con un’azione collettiva dei prezzi che è meno volatile rispetto all’affidarsi a un singolo titolo disponibile per trading.
Seguire la Regolamentazione della SEC su Bitcoin
Nel 2023, il mercato delle criptovalute è stato occupato dalle notizie di ETF su Bitcoin e dalla posizione della SEC sulle richieste presentate dalle principali società di investimento. In effetti, la prima richiesta è avvenuta nel 2013, ma la Securities and Exchange Commission statunitense ha respinto queste richieste, richiedendo quadri e linee guida più chiari per le monete virtuali.
Gary Gensler, il presidente della SEC, ha condotto una forte campagna per regolamentare le monete virtuali, sostenendo che i mercati delle criptovalute stanno soffrendo per la mancanza di quadri legali.
Nonostante ciò, le comunità di criptovalute si sono opposte a questa spinta, soprattutto perché la regolamentazione degli asset digitali è fondamentalmente contraria alla nozione di economia decentralizzata, che prevede il controllo condiviso, la trasparenza e la conservazione dell’identità degli utenti.
Allo stesso tempo, le banche regolamentate non stavano vivendo un momento migliore: diverse banche statunitensi sono fallite nell’arco di cinque giorni e i tassi di interesse sono saliti alle stelle, portando gli investitori a perdere fiducia nel sistema finanziario centralizzato.
Nell’estate del 2023, le principali società di investimento degli Stati Uniti hanno presentato una domanda alla SEC per l’iscrizione di ETF su Bitcoin spot. Questa mossa arriva dopo la recente approvazione di ETF su Bitcoin futures e trading di Ethereum.
Società come BlackRock, Fidelity Investments e Invesco hanno una storia di successo nel presentare domande alla SEC, fatto che ha aumentato l’ottimismo riguardo all’approvazione di ETF su Bitcoin.
Eventi che Influenzano l’Approvazione di ETF su Bitcoin
L’autorità di regolamentazione statunitense si sta prendendo del tempo per annunciare la sua decisione in merito a queste richieste, fatto che diffonde un certo ottimismo sulla possibilità di ottenere una risposta positiva. Inoltre, di solito la SEC comunica i rifiuti poco dopo la presentazione della domanda.
Non è ancora noto se la SEC approverà il trading di ETF su Bitcoin. Nonostante ciò, l’allungamento dei tempi di decisione per mesi può essere un segno che l’approvazione arriva al momento giusto. Detto questo, diamo un’occhiata ai principali eventi e fattori che influiscono sulla decisione della SEC.
Sistema Bancario Regolamentato
Nella primavera del 2023, una serie di fallimenti bancari ha colpito le principali banche statunitensi, compresi istituti finanziari di medie dimensioni come la Silicon Valley Bank e la First Republic Bank. Il fallimento è dovuto a una cattiva gestione degli asset e a una pianificazione inefficiente dei rischi.
Questi eventi hanno diminuito la trasparenza e la fiducia nelle banche statunitensi. Ciononostante, i tassi di interesse della Fed Reserve stanno gradualmente aumentando, motivando molti business a spostare i loro investimenti dalle finanze regolamentate.
Alla fine, il mercato delle criptovalute è emerso come una solida alternativa ai classici strumenti finanziari.
Evento di Halving di Bitcoin nel 2024
Il prossimo evento di halving di Bitcoin è previsto ad aprile 2024, uno degli eventi chiave sulla blockchain di BTC. Durante questo evento, l’offerta totale di Bitcoin viene dimezzata e le ricompense per il mining vengono ridotte del 50%.
La SEC potrebbe aspettare questo evento per annunciare l’approvazione di ETF su Bitcoin, fatto che fa presagire un prezzo della moneta alle stelle dopo l’halving di BTC nel 2024.
A seguito della riduzione dell’offerta di BTC e l’aumento della domanda di trading di ETF spot, il prezzo di Bitcoin potrebbe impennarsi nel 2024, probabilmente superando i precedenti record di prezzo.
Anticipazione della Corsa al Rialzo delle Criptovalute
Le previsioni sull’halving di Bitcoin e l’approvazione degli ETF su Bitcoin spot sono i catalizzatori chiave per la prossima corsa al rialzo delle criptovalute, che si prevede avverrà in qualsiasi momento nel 2024 o verso il 2025.
Le ragioni del previsto aumento delle criptovalute sono molteplici, tra cui gli sviluppi in materia di sicurezza introdotti da Ethereum, la volontà degli investitori di aumentare le loro partecipazioni in criptovalute, l’aumento dei tassi d’interesse e la massiccia ripresa della maggior parte di token e coin.
Questi motivi alimentano il prossimo mercato rialzista delle criptovalute. Nonostante ciò, la decisione della SEC può surriscaldare questa impennata o essere tempestiva per raggiungere un tasso di crescita stabile.
Conseguenze dell’Approvazione di ETF su Bitcoin Spot
L’approvazione di ETF su BTC spot può portare benefici e sfide al mercato finanziario. Nonostante i potenziali vantaggi legati alla crescita del mercato, all’ulteriore sviluppo delle piattaforme decentralizzate e all’aumento della fiducia nelle valute digitali, questa decisione potrebbe avere degli aspetti negativi.
La quotazione di ETF spot spingerà gli individui ad impegnarsi nell’acquisto e nella vendita di Bitcoin senza possedere effettivamente la moneta; pertanto, non parteciperanno attivamente allo sviluppo e alla crescita del mondo decentralizzato.
Un altro rischio dell’adozione di exchange-traded fund su BTC spot è quello di legare la moneta blockchain a commissioni di gestione e regolamentazione, fatto che contraddice fondamentalmente il funzionamento della finanza decentralizzata. Pertanto, si prevede che le comunità di criptovalute si divideranno su entrambi i lati dello spettro.
Conclusione
Un ETF su Bitcoin spot significa consentire ai trader di acquistare e vendere BTC senza possedere effettivamente la moneta, come modo più veloce e sicuro per partecipare al mercato delle criptovalute e capitalizzare le varie opportunità di guadagno.
Le principali società di gestione patrimoniale e di investimento degli Stati Uniti hanno chiesto di legalizzare il trading di ETF su Bitcoin spot, fatto che può dare impulso al mercato delle criptovalute, in particolare del BTC, in quanto un maggior numero di trader è disposto a beneficiare di questa crescita.
Nonostante ciò, la SEC non ha ancora preso una decisione in merito a queste richieste, il che divide gli investitori in due parti. Infine, gli esiti di questa decisione sono puramente speculativi in quanto possono contribuire a un’ulteriore ripresa del mercato o a un’impennata incontrollata dello stesso.